sabato 22 febbraio 2014

QUICHE DI PORRI E ZUCCHINE

Ultimamente son sempre di corsa.
Lavoro - casa - lavoro - casa - lavoro - casa - stanchezza accumulata.

In tutto questo tram tram non mi sono accorta che ieri (21 febbraio) il mio blog ha compiuto il suo primo anno. TANTI AUGURIIIIIIIIII ^_^.. e sembro anche una deficiente mentre mi faccio gli auguri da sola :D ma sono felice di aver avuto il tempo in questi 12 mesi di dedicarmi ad una passione grande e soprattutto di condividerla con voi!
Siccome mi era totalmente sfuggito dalla mente non ho una ricetta da pubblicare per "festeggiare", festeggerò con la prossima, GIURO.
Per questa volta vi lascio quella di una torta però salata: una quiche deliziosissima..
Sapete, odio quando ho voglia di qualcosa di buono e invece mi rendo conto che devo consumare ciò che ho se non voglio correre il rischio di dover cestinare parte della spesa fatta in settimana.
Avevo zucchine e porri da far fuori, 4 pance da sfamare e...

...solo un'oretta a disposizione!
Era una di quelle sere in cui spunta la domanda: "E mo? Che faccio? Che m'invento?".
Fortuna ha voluto che avevo un rotolo di pasta brisée e che gli accostamenti di sapori mi vengon sempre bene.. una scamorza affumicata mi ha aiutata.
La cena si è salvata e le mie voglie di cose buone son state soddisfatte.
I commensali mi hanno dato pure il massimo dei voti.
Cosa voglio di più?




Ingredienti:
  • 1 rotolo rotondo di pasta brisée 
  • 2 porri
  • 2 zucchine grandi
  • 250 gr di scamorza affumicata
  • 3 cucchiai di besciamella
  • 1 uovo
  • 1 tazzina di latte
  • 4 cucchiai d'olio
  • 25 gr di burro
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
Procedimento:
Per prima cosa pulire e tagliare a rondelle i porri.
Lavare le zucchine, eliminare gli estremi, tagliarla in 2 per il senso della lunghezza, dopodiché farla a fettina.
Tagliare a cubetti la scamorza affumicata e tenerla da parte.
In una padella antiaderente far scaldare l'olio con il burro.
CURIOSITA': aggiungendo l'olio, si evita di bruciare il burro e di renderlo di un sapore strano e di un colore troppo scuro.
Quando il burro si sarà sciolto completamente, aggiungere i porri e farli cuocere a fuoco medio fino a farli dimezzare di volume.
Fatto questo, unire le zucchine e mischiare con i porri a fuoco alto con l'aiuto di un cucchiaio di legno.
Salare, pepare e far cuocere per 10 min circa, le zucchine devono restare croccanti, termineranno la cottura successivamente.
Tirare fuori dal frigo la pasta brisée.
A questo punto accendere il forno a 200° e farlo riscaldare.
In un piatto fondo rompere l'uovo e sbatterlo con i rebbi di una forchetta aggiungendo a poco a poco il latte, sale e pepe senza abbondare.
Unire la besciamella alle verdure ed amalgamare bene il tutto.
Srotolare la pasta brisée e adagiarla in una teglia da 22 cm di diametro con tutta la sua carta da forno.
Bucherellare il fondo e i bordi della quiche.
Versare all'interno le verdure e creare il primo strato uniforme.
Ricoprire con la scamorza affettata su tutta la superficie.



ATTENZIONE: se non piace il gusto della scamorza affumicata si può aggiungere qualsiasi altro formaggio a  pasta morbida, se invece non si vuole proprio aggiungere il formaggio, non importa, va bene anche senza.
Terminare con un altro strato di verdure.
A questo punto versare il composto di uova e latte all'interno, facendo in modo di versarlo un po' ovunque.
Ripiegare i bordi della pasta verso l'interno e spennellarli con dell'olio.
Infornare per circa 30 o 40 min a seconda dal forno.
Una volta terminata la cottura, la pasta deve risultare dorata e morbida.
Sfornare e far intiepidire leggermente prima di servire.

F.ederica

martedì 18 febbraio 2014

COOKIES AL CIOCCOLATO

Raramente d'inverno si può ammirare il sole nel cielo di Milano.
Qualche sabato fa però si poteva. La giornata sembrava una giornata primaverile.
Neanche una nuvola di passaggio, un sacco di gente ne ha approfittato per fare una bella passeggiata, si potevano spalancare le finestre per far entrare un po' di luce sui muri di casa, ci si poteva gustare un buon gelato in cono mentre ci si rilassava su una panchina del parco più vicino, ma io malauguratamente avevo già fissato un impegno.

Tinteggiare le pareti del soggiorno in casa!!!! WOW...
Ma dico io, tra tutti i week-end a disposizione in cui poteva far bel tempo, giusto giusto quello in cui io proprio non posso disdire i miei impegni?! e uffa però...
Di buon mattino ho svuotato la stanza dai mobili e sistemato a terra giornali e teli di plastica. Spalancato le finestre per godere un minimo di quell'aria bella che c'era in giro e con la mano santa del mio fidanzato come aiuto e un po' di olio di gomito ci siamo messi a stuccare, tinteggiare e ritinteggiare.

Avete mai provato a fare questo genere di lavori in modalità fai da te?
Se si, saprete sicuramente quante energie e tempo portano via.
Ebbene, siccome #CucinareMiRilassa e in più, come si può ben intuire, #IoNonSonoAdieta (hashtag che uso sempre anche su instagram), anche in una giornata incasinata come quella di qualche settimana fa io mi sono messa con le mani in pasta e non per fare una cosetta semplice che pensi di metter in forno per 40 min e di dimenticartela finché il timer non richiama la tua attenzione, no no, mi son messa a far biscotti.
Tante cotte e tanta pazienza, mentre nella stanza accanto si sclerava con la vernice che non asciugava! Giuro però che ogni volta che entravo in cucina mi lavavo benissimissimo le mani! ;)
Ecco a voi i miei cookies.

Fatti rigorosamente con pezzi di cioccolato, come da ricetta americana ovviamente.


Ingredieti:
  • 250 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 130 gr di cioccolato fondente 
  • 50 gr di nocciole sgusciate
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 1 bustina di vanillina
  • 125 gr di burro
  • 125 gr di zucchero bianco semolato
  • 125 gr di zucchero di canna
Procedimento:
Iniziare preriscaldando il forno a 180°C.
Sciogliere il burro in un pentolino su fuoco basso per non bruciarlo e farlo raffreddare.
In un contenitore abbastanza ampio poi, rompere l'uovo e lavorarlo prima con lo zucchero di canna e successivamente aggiungere quello bianco.
A questo punto aggiungere il burro e continuare a lavorare il composto per far sciogliere un po' lo zucchero.
Ora setacciare la farina insieme al bicarbonato e alla vanillina ed unire il tutto poco per volta all'impasto aiutandosi con una spatola e con movimenti dal basso verso l'alto, così da non formare grumi.
CURIOSITA': i grumi negli impasti, sia di biscotti che di qualsiasi altro dolce, durante la cottura si bruciano e rischiano di rovinare il sapore del dolce a seconda che siano grossi o piccoli.
Ottenuto il corpo base del biscotto, tagliare a pezzi la tavoletta di cioccolato e frullarlo grossolanamente, tenere da parte qualche cucchiaino di scaglie ottenute e frullare il resto ancora un po' aggiungendo le nocciole nel mixer questa volta.
Unire i pezzi tritati al composto e amalgamare il tutto con le mani.


Quello che si ottiene è un impasto grossolano.
Quando sarà pronto, foderare con un foglio di carta da forno la teglia che poi verrà infornata.
Formare delle palline con l'impasto, facendo in modo di non arrotondarle troppo.


Posizionarle sulla teglia appiattendole leggermente con una leggera pressione di due dita.
ATTENZIONE: durante la cottura, la pallina prenderà totalmente una forma piatta, quindi distanziarle abbastanza l'una dall'altra per evitare che si attacchino.
Infornare in forno preriscaldato per 5 min.
Passati questi minuti aprire il forno, e adagiare sul dorso dei biscotti qualche scaglia di cioccolato, richiudere ed infornare per altri 5 min.



Fare molta attenzione perché passati i 10 min di cottura, i biscotti saranno molto morbidi, tanto da sembrare ancora crudi. Metterli a raffreddare su una gratella e una volta raffreddati prenderanno la loro giusta consistenza.
Provarli con il latte caldo o con il te.

F.ederica

giovedì 13 febbraio 2014

PLUM CAKE... HAPPY VALENTINE'S DAY

Lo so San Valentino è domani.
Per me però, onestamente, potrebbe essere San Valentino tutto l'anno.
Non ho mai pensato al 14 Febbraio come una data da aspettare con ansia durante tutto l'intero anno.
Credo sia un giorno come un altro, come il giorno di San Federico o Sant' Alberto, che però non sa o non si ricorda mai nessuno.

Non ho mai preteso o aspettato che mi venisse fatto un regalo.
Né ovviamente faccio io il regalo, questo è scontato.... :D
Però quest'anno spulciando qua e là, mentre ero alla ricerca di un dolce da proporvi, mi son fatta prendere un po' troppo dal romanticismo e dal mio fantastico potere soprannaturale, perché dovete sapere che io spessissimo a dire il vero #VedoCuoriOvunque.
Bando alle ciance, se avete poco tempo e vi va di sorprendere la vostra metà con qualcosa di buono, dolce, carino e simpatico... Questo è il dolce che fa per voi.
Preparatelo oggi con tuuuuutta la calma possibile e immaginabile, perché onestamente non è difficile, ma ci si perde un po' di tempo, il tutto poi passa quando si affetta e si gusta in compagnia.
Il mio consiglio?

E' quello di svegliarvi poco prima di lei/lui domattina, tagliarne qualche fetta, mettere tutto su un bel vassoio e servire la colazione mentre è ancora a letto.
Troverà certamente poi il modo di ringraziarvi.
...a buon intenditor...



Ingredienti per i cuori:
  • 180 gr di farina 00
  • 80 gr di burro
  • 80 gr di zucchero semolato
  • 3 cucchiai di yogurt bianco magro
  • 1 uovo
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • latte q.b.
  • colorante liquido rosso q.b.

Ingredienti per il plum cake:

  • 250 gr di farina 00
  • 150 gr di burro
  • 150 gr di zucchero semolato
  • 30 gr di cacao dolce in polvere
  • 4 cucchiai di yogurt bianco magro
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • latte q.b.
Pocedimento:
Iniziare con i cuoricini prima.
Sciogliere il burro in un pentolino sul fuoco basso, o in microonde, e far raffreddare leggermente.
Dividere l'albume d'uovo dal tuorlo ed inserire quest'ultimo in una casseruola, o in un robot da cucina, insieme allo zucchero, lavorarlo un po' e poi versare il burro fuso.
Quando il tutto sarà diventato omogeneo, sia di consistenza che di colore, dopo averlo lavorato per qualche minuto, aggiungere lo yogurt.
Continuare sempre a lavorare.
A questo punto si può aggiungere a poco a poco la farina, il lievito e la vanillina.
Setacciarle insieme.
Fare attenzione però che il composto non venga troppo secco o non sia troppo duro da lavorare, per ovviare al problema, aggiungere poco latte alla volta.
Non deve risultare troppo liquido. Una buona via di mezzo.
Conviene sempre alternare ingredienti secchi come le farine, agli ingredienti liquidi come il latte.
Quando la farina sarà stata incorporata tutta, unire il colorante.
Tante gocce quanto basta affinché il colore ottenuto sia quello che volevate raggiungere.




Infine montare l'albume rimasto a neve ferma ed incorporarlo con una spatola dal basso verso l'alto, in modo tale da rendere spumoso il composto.

Imburrare e infarinare bene una teglia rettangolare media o in una rotonda da 24 cm di diametro, versarci all'interno il composto ed infornare a 180° per 20 min circa.
Consiglio di fare sempre e comunque la prova stecchino, perché ogni forno potrebbe avere tempi di cottura differenti.
Prima di dedicarsi alla preparazione del resto del dolce, deve passare del tempo.
Questo perché il pandispagna deve cuocersi del tutto e raffreddarsi completamente.
Una volta raffreddato completamente, si può continuare.
Per il resto del plum cake, far sciogliere anche questa volta il burro, in un pentolino su fuoco basso o in microonde, e lavorarlo insieme allo zucchero in un'altra casseruola.

Aggiungere 2 uova, una per volta, e lavorare per un po' finché il composto non sia omogeneo e spumoso.
Incorporare lo yogurt ed il cacao.
Anche questa volta, arrivati a questo punto bisogna unire la farina e il lievito setacciandoli insieme e il latte subito dopo, alternandoli.

Terminare anche in questo caso con l'albume dell'uovo rimasto montato a neve, incorporarlo sempre dal basso verso l'alto.
Questa volta però imburrare e infarinare ben bene uno stampo da plum cake.
Versare una parte del composto all'interno.
Ora con la parte alta del pandispagna colorato all'insù e l'aiuto di un coltello levigare la parte superficiale, verrà via molto facilmente.




Ora con una formina per biscotti a cuore, di dimensione media, ricavare le formine dal pandispagna colorato precedente.
CURIOSITA': ovviamente bisogna cercare di tagliare con la formina, ottimizzando al massimo lo spazio per ricavare quanti più cuori possibili.




Impilarle ben bene, pressarle leggermente senza farle deformare e inserirle con calma e pazienza sul composto inserito già nello stampo.
ATTENZIONE: accertarsi che tra un cuore e un altro non ci sia composto al cacao, altrimenti tagliando il plum cake a fette non è certo che il cuore si vede nella sua perfetta forma.




Terminare ovviamente facendo scivolare ai lati dei cuoricini pressati il restante composto al cacao.
Fare comunque in modo che i cuori vengano sommersi alla fine.
Infornare sempre in forno preriscaldato a 180° per almeno 40 min.
Anche qui, fare la prova stecchino, tenendo però lo stecchino più sul bordo e non nel centro del dolce, per evitare di rovinare i cuoricini.
Una volta finita la cottura, tirare fuori dal forno e far raffreddare completamente.
Affettare e servire con tanto tanto amore, non solo il giorno di San Valentino.

F.ederica

martedì 11 febbraio 2014

CAVATELLI RADICCHIO E SPECK

Questo è un periodo pazzesco per me.
Sempre di corsa, con mille pensieri, cambiamenti e problemi.
Cambiare città, lavoro ed abitudini.
Contratti in forse e l'ansia che sale a mille.
E lo sapete meglio di me: cosa faccio quando voglio rilassarmi? Cucino.
Da qualche giorno ho una nuova famiglia, nuovi coinquilini e nuova cucina.
Sono stata adottata in una nuova famiglia, di 4 maschietti stavolta, che però mangiano come fossero 8 e mi sento un po' la loro mamma che si preoccupa che il pasto sia abbastanza e soprattutto di loro gradimento.
E so che è andato tutto bene quando in tavola Alfredo e Guido smettono di parlare e, come se avessero i paraocchi in quel momento, guardano solo in basso, verso il piatto e al massimo alzano la testa solo per cercare un pezzo di pane rimasto da solo per poter fare la scarpetta.
Perché se per il galateo non è una cosa da fare, beh per me è la prova del nove.
E' come se qualcuno aggiungere i puntini sulle "i" dopo aver pronunciato la frase:

"Era tutto molto buono Fe', brava, davvero!"
Seppur non ci sia neanche una i da puntinare se ci si fa caso!
Ed oggi, senza neanche chiedere ai 4 se avessero voglia di una cosa piuttosto che di un'altra, ho preso su radicchio e speck e mi son chiusa in cucina.
Il risultato? Un piatto che mia mamma mi ha insegnato un po' di tempo fa, che mi piace veramente tanto, ma che non avevo mai provato a fare da sola.

Detto questo... Grazie mamma, brava io e... 
...menomale, si son fatti la scarpetta!!!



Ingredienti per 2 persone:
  • 180 gr di cavatelli freschi
  • 1 radicchio tondo
  • 80 gr di speck in una sola fetta
  • 100 ml di panna da cucina
  • 200 gr di pomodori pelati
  • 1/2 cipolla rossa
  • 50 gr di burro
  • 4 cucchiai d'olio
  • vino rosato (facoltativo)
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
Procedimento:
Pulire accuratamente il radicchio eliminandone il fondo e le foglie esterne.
Tagliarlo a metà e poi a listarelle, in modo tale da ricavarne dei pezzi non troppo grandi, e metterlo a bagno in acqua fredda, smuovendolo per eliminare la terra, scolarlo e risciacquarlo più volte fintanto che non sia ben pulito.
Finita questa operazione, tamponare l'acqua in eccesso con della carta assorbente da cucina e tenerlo da parte.
Tagliare a cubetti lo speck.
Pulire e tritare la cipolla.

Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti, mettere a scaldare sul fuoco medio alto una padella antiaderente con il burro e l'olio.
Quando il burro inizierà a sfrigolare, mettere a soffriggere la cipolla.
Dopo qualche minuto aggiungere il radicchio e farlo andare per qualche secondo a fuoco alto, in modo tale da farlo appassire un po'.
A questo punto aggiungere lo speck.
Far cucinare a fuoco alto, tutto insieme, smuovendo sempre con un cucchiaio di legno.
Dopo qualche minuto tenendo sempre il fuoco alto, sfumare con il vino e aspettare che evapori un po'.
CURIOSITA': se si preferisce si può sfumare con del vino bianco, in ogni caso, questo passaggio non è obbligatorio.
Fatto evaporare, abbassare il fuoco, aggiungere i pelati con tutta la loro acqua, coprire la padella con il suo coperchio e far cuocere per 20 min circa.
Assaggiare e sistemare con il sale e il pepe.
ATTENZIONE: non esagerare vista la presenza dello speck affumicato.

Nel frattempo, mettere a bollire l'acqua per la cottura della pasta.
Quando il sughetto sarà pronto, aggiungere la panna e farla sciogliere completamente, amalgamandola al resto degli ingredienti.
Una volta finita la preparazione del sugo, spegnere il fuoco e dedicarsi alla cottura della pasta, la quale deve essere scolata al dente.
Mentre si scola la pasta, raccogliere un po' d'acqua di cottura e versarne un piccolo mestolo nel sugo insieme alla pasta e girare e rigirare in modo che la pasta continui a cuocersi assorbendo bene il sapore del sugo.
Alla fine impiattare.

F.ederica
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