martedì 20 ottobre 2015

DOLCI RAVIOLI CHE SPOSANO IL SALATO

Autunno + giornata libera dal lavoro per me possono significare solo una cosa:
stare in casa, al calduccio e dedicarmi alla cucina e al mio adorato blog.
Il tutto ovviamente sorseggiando delle ottime tisane calde, perché lo sapete bene, per me le coccole non devono mancare mai.
Questa che vi propongo oggi a dire il vero è una ricetta che ho provato l'autunno scorso, ma l'ho tenuta salvata in bozze fino ad ora perché quando è arrivato il momento giusto per proporvela, era passato il tempo delle zucche, e ci ho rinunciato per non fare figuracce.
Visto però che ci risiamo col freddo, con la voglia di piatti caldi e pieni di sapori e soprattutto visto che mi sto riempiendo la casa di tutti i tipi di zucca possibili e immaginabili, ho ricordato di averla messa in stand-by e l'ho recuperata per voi.
Non è assolutamente un piatto light, anzi, al contrario è un piatto bello ricco di sapori, ma che si sposano benissimo l'uno con l'altro.
Quel giorno eravamo in casa sia io che Alberto.
Volevamo a tutti i costi cucinare qualcosa utilizzando la nonna papera, che poi... chi lo sa perché si chiama così la macchina per tirar la sfoglia?! C'è qualcuno che mi sa illuminare?
In ogni caso, ci siam messi ad impastare e spignattare entrambi.
E nelle foto vedrete sia le mie mani che le sue, a dimostrazione che quel che dico è tutto vero!

Devo dire che se nn fosse stato per lui che mi ha insegnato un sacco di cose in cucina, io sarei rimasta col sapermi preparare solo un uovo sodo e con la paura di accendere il fornello del gas.
Non so se ve l'ho mai raccontato.
Giuro, non avevo mai acceso un fornello prima del periodo dell'università.
Poi vedendo lui che cucinava di tutto e di più, mi si è aperto un mondo.
Ora non vorrei osar troppo nel dire che in questo caso l'allieva ha superato il maestro, ma...
si, credo proprio sia successo!!! eheheh (^_^)

Ritornando a parlare della ricetta però, quel giorno, assaporando l'unione tra il dolce ed il salato ed il contrasto del croccante col soffice, ci ha fatti letteralmente innamorare.
Sicuramente a breve questo piatto sarà di nuovo sulla mia tavola.
Precisamente così come ve la mostro oggi.
Non cambierei nulla.


Ingredienti per 2 persone:
  • 200 gr di farina di semola di grano duro
  • 2 uova intere
  • 200 gr di zucca Delica pulita
  • 200 ml di latte intero
  • 200 gr di gorgonzola cremoso
  • 2 fette sottili di pancetta di maiale affumicata
  • noce moscata q.b.
  • sale fino q.b.
  • pepe q.b.
Procedimento:
La prima cosa da fare ovviamente è preparare la pasta.
Posizionare la farina a fontana su un piano da lavoro, aggiungere un pizzico di sale fino al centro della fontana e sempre nel centro, rompere le uova ed iniziare ad impastare fino ad ottenere una palla liscia ed elastica.
Avvolgerla con della pellicola alimentare e farla riposare in frigo per 30 min.
Nel frattempo preparare il ripieno dei ravioli.
Per prima cosa preriscaldare il forno a 200°C.
Fare a fette la zucca con uno spessore di qualche millimetro e disporle su una teglia ricoperta di carta da forno. Infornare per 15 min circa.

Sarà pronta quando si sarà ammorbidita senza però bruciarsi in superficie.
Tirarla fuori dal forno, trasferirla in un contenitore e schiacciarla con i rebbi di una forchetta in modo tale da ridurla in poltiglia.
Condirla leggermente di sale e noce moscata e farla raffreddare.
Passati i 30 min per il riposo della pasta, tirarla fuori dal frigo e iniziare a stenderla su un piano di lavoro, a mano con un matterello o con la sfogliatrice.
Bisogna ottenere delle sfoglie di pasta abbastanza sottili, ma mi raccomando non troppo da renderle impossibili da maneggiare.
Una volta ottenute le sfoglie, posizionare un po' di zucca sopra di esse, distanziandole un po' per permettere poi di riuscire a ricavare i singoli ravioli.


Una volta posizionato il ripieno dei ravioli, bisognerà con le dita leggermente inumidite con dell'acqua, passare tutto intorno al ripieno stesso, poi ripiegare la sfoglia come vedete in foto e pressare intorno al ripieno per far fuoriuscire tutta l'aria in eccesso.


CURIOSITA': l'acqua passata con le dita fungerà da collante tra i due strati di sfoglia, mentre la leggera pressione esercitata appena richiusa la sfoglia, servirà poi successivamente per evitare ai ravioli di aprirsi in cottura.
Fatto questo, tagliare e ricavare con un taglia biscotti o con una rondella da cucina i singoli ravioli, con l'aiuto delle mani e/o della forchetta poi pressare bene sui bordi per sigillare i lembi appena tagliati.
Disporli su un panno pulito e infarinato per farli asciugare un po'.
ATTENZIONE: io ho utilizzato la sfogliatrice e per evitare che mi si rompesse la pasta, sono arrivata fino al penultimo livello, poi però nello step successivo, ho schiacciato ben bene la pasta con mani e forchetta per  e renderla meno spessa.
Una volta finito con la preparazione dei ravioli, preparare il bacon.
Riscaldare bene il fondo di una padellino antiaderente, quando avrò raggiunto una buona temperatura, adagiarci le due fette di pancetta, farle rosolare bene sia da un lato che dall'altro. Quando saranno pronte, passarle su un pezzo di carta assorbente, eliminare l'eccesso di grasso che è ovviamente fuoriuscito, trasferirle su un tagliere e farle raffreddare per poi tritarle grossolanamente con un coltello.
Portare a bollore l'acqua per la cottura della pasta e nel frattempo dedicarsi alla fonduta.
In un pentolino, meglio se antiaderente, mettere a scaldare il latte ed il gorgonzola.
Mescolare per permettere al formaggio di sciogliersi in poco tempo.
Tenere in caldo per evitare che si addensi.
Quando l'acqua avrà raggiunto il bollore, salarla a piacere secondo i propri gusti e far cuocere i ravioli per circa 5 minuti, il tempo varierà a seconda dallo spessore della pasta stessa.
Impiattare i ravioli con sopra la fonduta di gorgonzola e la granella di bacon tritata.
Pepare il piatto a piacere e servire ben caldo.

F.ederica

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